giovedi 28 aprile ore 20,30
per le vie di Paderno Dugnano
FIACCOLATA
RITROVO IN VIA GALILEO GALILEI 19 DAVANTI ALL'EX ISPRA
PERSORSO
via Galilei, via Marzabotto, via Montessori,
via Battisti, via Arborina, via Pogliani, via Pepe, via IV Novembre,
via Roma, via Gramsci, piazza della Resistenza
ARRIVO DAVANTI AL COMUNE
a.i.e.a.padernodugnano@fastwebnet.it
Comitato per la Difesa della Salute nei Luoghi di Lavoro e nel Territorio (cip.mi@tiscalinet.it
Paderno Dugnano, 28 aprile 2011, una giornata particolare …
per non morire più di lavoro e di profitto!
Durante il Forum Mondiale sull’Amianto, su proposta dell’Associazione Brasiliana degli Esposti all’Amianto (ABREA), a seguito della Conferenza Europea sull’Amianto svoltasi a Bruxelles nel settembre 2005, si è stabilito il 28 aprile di ogni anno quale giorno in cui celebrare la giornata mondiale delle vittime dell’amianto.
Bisogna conoscere la catastrofe sanitaria ed ambientale che l’utilizzo di questo minerale ha prodotto e ancora produce. Ogni 5 minuti, una
persona nel mondo muore a causa dell’amianto, per un totale di circa 1.300.000 decessi anno. Ciò nonostante si continua ad estrarre, produrre e impiegare amianto, e questo grazie alle
multinazionali che operano in paesi come Cina, Russia, Canada, Brasile ecc. che, con il consenso dei governi di tali paesi, proseguono indisturbate le loro attività.
In Italia, 4.000 morti e migliaia di malati: e questo il bilancio che ogni anno contiamo nel nostro paese, una vera ecatombe che, a detta degli esperti, avrà il suo picco massimo attorno al 2015
– 2020.
Tragica fatalità, morte bianca, incidente sul lavoro, sono questi i termini più spesso usati dai mezzi d’informazione quando un lavoratore non fa più ritorno a casa dalla sua famiglia, perché morto sul lavoro. Invece le morti sul lavoro non sono quasi mai una fatalità: sono dei veri e propri omicidi sul lavoro, perche molte volte non vengono rispettate neanche le minime norme di sicurezza sul lavoro. L’Italia mantiene in Europa il triste primato dei morti sul lavoro: i funerei dati INAIL denunciano ogni anno circa 1.000 morti, 250.000 invalidi, 1.200.000 d’infortuni. Cifre per difetto, perché nelle statistiche non rientrano i morti post-ospedalizzati, quelli incidentati per andare/tornare al/dal lavoro, i lavoratori in nero e gli immigrati irregolari, oltre alle tante vittime di malattie professionali.
Proponiamo il 28 aprile come una giornata speciale in cui, insieme all’inevitabile ricordo delle persone morte di amianto e di lavoro, non
manchi la realizzazione di iniziative concrete sul territorio e di azioni conseguenti:
28 aprile 2011 ore 20,30
fiaccolata per le vie di Paderno Dugnano
(ritrovo in via Galilei davanti all’ex ISPRA, arrivo davanti al Comune in Piazza della Resistenza)
Invitiamo tutti i cittadini, le istituzioni, i partiti e le associazioni alla partecipazione, per non dimenticare il sacrificio dei tanti che in nome del profitto e per la mancanza di tutele e nell’indifferenza di troppi, si sono ammalati e sono deceduti a causa dell’amianto e degli incidenti sul lavoro.
Associazione Italiana Esposti Amianto (Paderno Dug.)
Comitato per la Difesa della Salute nei Luoghi di Lavoro
Circolo Eco-Culturale La Meridiana Comitati No Inceneritore |
Medicina Democratica Associazione Culturale Punto Rosso Legambiente Emergency
|
Scrivi commento