Con i lavoratori e le vittime dell’EURECO.
La solidarietà non è una chiacchiera
Sono stati vittime dello scoppio e dell’incendio della fabbrica; 4 di loro sono morti bruciati, altri sono rimasti feriti. Il padrone, proprietario di un’altra fabbrica, ha lasciato i lavoratori superstiti in mezzo alla strada, rifiutandosi di trasferirli nell’altra ditta di sua proprietà solo perchè, mentre è in corso l’inchiesta della magistratura, essi hanno denunciato le sue gravi responsabilità.
In un mondo in cui i capitalisti si arricchiscono sfruttando il lavoro salariato, non applicando le misure di sicurezza, mettendo in concorrenza fra loro i lavoratori e alimentando le divisioni fra nazionalità e colore della pelle, contrapponendo gli operai occupati ai disoccupati e ai pensionati, la solidarietà di classe fra lavoratori è l’unica arma che ci permette di difenderci.
Così, durante l’assemblea di sabato 21 maggio, i lavoratori del nostro Comitato (alcuni dei quali, per effetto della crisi, hanno perso il lavoro e non se la passano certo bene) hanno raccolto 405 euro che, aggiunti ai 400 euro raccolti nel pranzo di sottoscrizione del giorno dopo (domenica 22 maggio) permetteranno al Comitato di sostegno ai lavoratori dell’Eureco - di cui fanno parte varie associazioni, fra cui il nostro Comitato - di mettere in cassa 805 euro per pagare le bollette alle famiglie più bisognose a cui stanno per tagliare la luce ed il gas.
Nei prossimi giorni la lotta continuerà anche in Consiglio Comunale a Paderno Dugnano, dove si discuterà l’ordine del giorno sulle misure da prendere a favore di questi lavoratori e delle vittime.
La solidarietà proletaria è un’arma potente che permette ai lavoratori di non essere soli davanti ai padroni: usiamola!
Comitato per la Difesa della salute nei Luoghi di Lavoro e nel Territorio
Sesto San Giovanni 23/05/2011
mail: cip.mi@tiscali.it http://comitatodifesasalutessg.jimdo.com
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