SABATO 8 OTTOBRE 2011 ORE 15,30 ASSEMBLEA
AL CENTRO D’ INIZIATIVA PROLETARIA”G. TAGARELLI” VIA MAGENTA 88 SESTO SAN GIOVANNI
O.d.G
1) stato delle cause legali; 2) visite familiari alla clinica del Lavoro di Milano; 3) preparazione della manifestazione del 12 dicembre al tribunale di Trento in sostegno ai nostri compagni denunciati per aver espresso solidarietà ai famigliari dei lavoratori della Tricom e protestato contro la sentenza; 4) nuova causa penale contro i dirigenti della Breda; 5) breve presentazione in anteprima della relazione che il Prof. G.Ugazio terrà al Convegno Mondiale sull’amianto di ottobre negli USA
Manovra Finanziaria: un’altra stangata per lavoratori e i pensionati
Tra i punti salienti della quarta versione della manovra finanziaria 2011 votata con la fiducia il 14 settembre, ci sono il pareggio del bilancio e l’aumento dell’aliquota Iva dal 20% al 21%. Inoltre si allunga il periodo di accertamento di un anno per i redditi 2002 che hanno fruito del condono fiscale e si anticipa la riforma delle pensioni al 2014, secondo una tabella che definisce nuove scadenze per andare in pensione. Si introduce inoltre la libertà di licenziare e annullare i contratti nazionali. Riduzione stipendi onorevoli: riduzione del 10-20% alle pensioni dei parlamentari e del 10% ai compensi degli onorevoli che svolgono un altro lavoro (così gli onorevoli avvocati, medici, notai ecc. potranno continuare a fare più lavori contemporaneamente).E queste sono solo alcune delle misure ……
Sentenza Tricom. Assolti gli assassini, denunciate le vittime
Sono state rese pubbliche le motivazioni della sentenza (giudice Deborah De Stefano) che ha assolto, il 24 maggio scorso, “al di là di ogni ragionevole dubbio”, titolari e dirigenti della Tricom Galvanica PM di Tezze sul Brenta per la morte di 7 lavoratori per malattia professionale.
Le conclusioni sono che questi lavoratori, morti o ammalati, sono colpevoli di aver fumato, di aver avuto dei familiari deceduti per neoplasie e per ultimo di essere stati esposti alle sostanze nocive; ma non abbastanza da giustificare un verdetto di giustizia nei loro confronti. E’ negata ogni ipotesi di concausa tra il fumo di sigaretta e le esalazioni delle sostanze tossiche del processo produttivo.
Per noi, “al di là di ogni ragionevole dubbio”, questi lavoratori sono morti a causa delle condizioni di sfruttamento cui erano sottoposti.
Questa sentenza farà si che cada di nuovo il livello di attenzione sulle condizioni del lavoro, che negli ultimi anni, in conseguenza di gravi tragedie, aveva conosciuto alti livelli di sensibilizzazione: tutto questo mentre i morti sul lavoro e di lavoro continuano a crescere nel nostro paese!
Con queste convinzioni la nostra lotta va avanti. Abbiamo presentato alla Procura Generale di Venezia un’istanza affinché venga impugnata questa sentenza.
Il 30 settembre 2011, a Tezze sul Brenta, sala del Municipio, ore 21, ci sarà un’assemblea pubblica a cui parteciperà una delegazione del nostro Comitato e i due denunciati di Sesto San Giovanni.
COMITATO DI SOSTEGNO AI LAVORATORI E VITTIME EURECO
Il 4 novembre in Piazza della Resistenza (Comune di Paderno) commemorazione dei lavoratori bruciati vivi un anno fa. Nel pomeriggio una delegazione porterà i fiori davanti alla fabbrica e terrà una conferenza stampa in loco per ricordare che la solidarietà fra lavoratori contro lo sfruttamento non si ferma al colore della pelle o alla nazionalità.
Visite dei lavoratori e dei famigliari alla Clinica del Lavoro di Milano
Si stanno concludendo le visite degli ex-esposti all’amianto mentre continuano le visite per i familiari. Per gli ex lavoratori a fine anno avremo i dati per fare un primo bilancio, intanto decine di mogli e compagne hanno già effettuato le visite e finora i risultati sono incoraggianti: al momento non sono state riscontrate patologie particolarmente gravi.
Fondo vittime Amianto
Dopo tante battaglie siamo riusciti finalmente a far applicare il Fondo per le Vittime, anche se la legge riconosce il diritto solo ai lavoratori escludendo i famigliari e i cittadini. L’Inail ha già cominciato a risarcire i lavoratori con patologie asbesto correlate e le loro vedove. Le cifre variano a seconda del grado di invalidità e si aggirano sulle migliaia di euro, soldi ottenuti grazie alle battaglie e ai sacrifici di tanti come noi che si sono battuti per far valere questo principio di giustizia. Certo questo non riporta in vita mariti, mogli, madri, fratelli e sorelle, ma almeno, di questo siamo contenti, è un risultato che nessuno ci ha regalato e che abbiamo conquistato con la lotta, lotta che continua per far riconoscere anche i famigliari e cittadini. E’ SOLO PARTECIPANDO IN PRIMA PERSONA SENZA DELEGARE CHE SI CONQUISTANO E SI DIFENDONO I DIRITTI.
Rinnovo tessera 2011
Non deleghiamo a nessuno la difesa dei nostri interessi. Siamo noi stessi gli artefici del nostro destino. La tessera, insieme alla partecipazione alle iniziative è la forma di appartenenza minima al nostro Comitato. Insieme alle sottoscrizioni dei soci, ci permette di essere indipendenti e autonomi, politicamente ed economicamente, da istituzioni, partititi politici, sindacati, e organismi religiosi. L’assemblea degli iscritti al Comitato ha deciso all’unanimità che ai soci che da 2 anni non rinnovano la tessera non verrà più inviato il bollettino informativo. Invitiamo quindi tutti a rinnovarla e a partecipare alla vita del Comitato. Il costo è sempre di 20 euro all’anno. Vi aspettiamo per il rinnovo della tessera tutti i martedì e i giovedì dalle 20,30 alle 22.00 e tutti i sabati dalle 14,30 alle 19.00.
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