Ancora incidenti all'Ilva di Taranto: muore un operaio e un altro rimane gravemente ferito.
All’Ilva di sfruttamento e inquinamento si continua a morire.
Ciro Moccia operaio dell’Ilva è morto questa mattina a 42 anni.
Un altro lavoratore, Antonio Liddi, operaio di 46 anni della ditta esterna MR. è rimasto ferito gravemente ed è ricoverato nell'ospedale SS. Annunziata di Taranto "in condizioni che sono in corso di valutazione". I lavoratori sono caduti da impalcatura mentre erano impegnati in un lavoro di manutenzione nella batteria 9 delle cokerie dell'Ilva alle 04.40.
Lo sfruttamento dei lavoratori e la logica del profitto vengono prima di tutto.
Dopo tante chiacchiere della famiglia Riva (padroni dell’acciaieria) e dei sindacati sulla sicurezza per i lavoratori e i cittadini, la realtà dimostra che finora nulla è stato fatto.
In pochi mesi 3 operai sono morti sul lavoro mentre continuano ad ammalarsi e morire lavoratori, cittadini e animali sottoposti all’inquinamento diretto, indiretto e ambientale della più grande acciaieria d’Italia che pur di risparmiare sulle misure di sicurezza non esita a condannare a morte operai e cittadini.
Le lacrime di coccodrillo versate sui morti e sui malati non hanno mai salvato vite umane.
I
I sindacati confederali finora complici di padron Riva affermano che "Dopo alcuni anni in cui non si verificavano incidenti mortali, tre morti nel giro di pochi mesi sono fatti gravi e inaccettabili" (Marco Bentivogli, segretario nazionale Fim Cisl), e insieme a Fiom e Uilm proclama di 24 ore di sciopero.
L’azienda, dal canto suo davanti ai morti dichiara che "Il Presidente e il Direttore di Stabilimento esprimono la loro vicinanza ai parenti e in segno di cordoglio sono state sospese tutte le attività di Stabilimento". "con profondo dolore".
Nel sistema capitalista i padroni continuano ad accumulare profitti e gli operai e la popolazione continuano a morire. Basta con il sistema di sfruttamento dell’uomo sull’uomo. I morti sul lavoro e di lavoro sono crimini contro l’umanità.
Comitato per la Difesa della Salute nei Luoghi di Lavoro e nel Territorio.
Sesto S. Giovanni, 28 febbraio 2013
Mail: cip.mi@tiscali.it
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