In vista della prossima udienza del processo Pirelli il 4 febbraio al Tribunale di Milano, invio per conoscenza, (per chi ha voglia di ascoltarla) , l'intervista fatta in diretta a Radio Blackout dal nostro Comitato giovedì 30 gennaio 2014, e la prima pagina del sito web della radio. Per ascoltore l'intervista cliccare sull'icona.
Cinturato d’amianto: a processo la Pirelli
gennaio 30, 2014 in Hot News, L'informazione di Blackout
Il
24 gennaio si è svolta un’altra udienza del processo che vede sul banco degli accusati 11 dirigenti della Pirelli di viale Sarca e via Ripamonti a Milano, accusati della morte di 24 operai, che
lavorando sono rimasti esposti all’asbesto per anni, fino e anche oltre la legge del 1992 che poneva fuori legge le fibre d’amianto. Dei 10 lavoratori chiamati a testimoniare: solo 8 erano
presenti perchè nel frattempo due sono deceduti; e gli altri a domanda precisa del giudice hanno tutti risposto di essere affetti da qualche forma tumorale; complessivamente gli operai coinvolti
finora sono 50 (39 sono morti, 35 dei quali per mesotelioma pleurico), ma a ogni udienza ci sono sempre nuovi casi che si aggiungono e contemporaneamente altri che ritirano la costituzione parte
civile per i soldi offerti dagli avvocati della potente multinazionale, che con il suo controllo (diretto o indiretto attraverso la pubblicità) sui media è riuscita a mettere la sordina sul
processo.
Paradossale poi è che uno dei dirigenti della Pirelli, imputati perché sapevano della nocività dei talchi e delle coibentazioni al punto da stanziare ben prima del processo i fondi per comprare la salute delle vittime, è Piero Sierra, presidente dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro. Questo è solo uno dei processi che si sono avviati al tribunale meneghino dopo anni di silenzio e che il Comitato della difesa della salute nei luoghi di lavoro sta seguendo. Abbiamo interpellato Michele che ci ha spiegato con precisione l’intero caso della Pirelli all’asbesto, concludendo il suo intervento collegando il comportamento criminale dei dirigenti della Pirelli con la valle di Susa e il progetto assassino di bucarla… è piena di amianto e il vento lo soffia su Torino (al proposito è interessante il dossier che si può trovare in rete curato dal dottor Ugazio).
Solo uniti si vince
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