Sabato 13 settembre ci sarà la serata finale del Premio Campiello 2014 (Il “Campiello” è un premio letterario, istituito nel 1962 per volontà degli Industriali del Veneto, che viene assegnato a opere di narrativa italiana) con la cerimonia di premiazione del libro vincitore. La cerimonia, com’è tradizione, si terrà al Gran Teatro la Fenice di Venezia sabato 13 settembre. e sarà trasmessa da La7 in differita, quattro giorni dopo, cioè il 17 settembre, alle ore 23.
Il riconoscimento Premio Campiello Opera Prima, attribuito dalla Giuria dei Letterati nel 2014 va a : La fabbrica del panico di Stefano Valenti pubblicato daFeltrinelli che saràpremiato nel corso della cerimonia di premiazione del Premio Campiello. premiando La fabbrica del panico di Stefano Valenti , romanzo che racconta la storia dei nostri compagni, del nostro Comitato con le sue lotte e le sofferenze, la Confindustria Veneto forse cerca di salvare la sua coscienza sporca e le mani grondanti di sangue operaio, ma non ci riesce.
In occasione della premiazione abbiamo inviato le nostre felicitazioni a Stefano Valenti con un breve commento che riportiamo in allegato.
Caro Stefano, ti inviamo queste quattro righe di commento al Premio Campiello e le nostre felicitazioni.
"Fatica, sudore, sfruttamento, rischi per la salute e la vita ogni giorno, questo il prezzo pagato dagli operai in cambio di un salario miserabile.
Paura, panico, malattia, morte, rabbia, auto organizzazione senza delegare ad altri i propri diritti e interessi.
Lotta, gioia, rapporti umani solidali e una grande sete di giustizia per i nostri compagni vittime dell’amianto, sacrificati sull’altare del profitto da imprenditori senza scrupoli che hanno mandato coscientemente a morte centinaia di migliaia di operai.
Una società che mette il profitto prima degli esseri umani, che considera normale che più di mille lavoratori ogni anno muoiano per infortuni sul lavoro e che altre migliaia siano uccise dalle malattie professionali, continuando a inquinare gravemente l’ambiente e la natura è una società barbara senza futuro.
Una volta tanto una storia operaia vera, quella dei lavoratori della Breda Fucine di Sesto San Giovanni e del nostro comitato contro l’amianto, che tu hai raccontato così bene, viene premiata.
Il Premio Campiello assegnato al tuo romanzo La fabbrica del panico, è un riconoscimento anche per noi e per tutti coloro che continuano a lottare senza arrendersi per i propri diritti e per la giustizia sociale".
Ciao, un abbraccio da tutti noi.
Per il Comitato per la Difesa della Salute nei Luoghi di Lavoro e nel Territorio,
Il presidente
Michele Michelino (il Cesare del tuo romanzo)
Sesto San Giovanni, 12 settembre 2014
e-mail:cip.mi@inwind.it
http://comitatodifesasalutessg.jimdo.com
Scrivi commento