Fabbrica del Vapore
L’UNIONE FA LA FORZA
Dopo mesi di tira e molla ci si avvia verso la bonifica dell’amianto
La Fabbrica del Vapore è diventato un fiore all’occhiello della Giunta Pisapia, luogo deputato ad ospitare i cittadini milanesi durante lo svolgimento di eventi, concerti, iniziative culturali e ricreative, uno spazio pubblico indubbiamente importante per la Città di Milano.
A Marzo del 2015 viene certificata la presenza di Materiali Contenenti Amianto (MCA) nella Palazzina Liberty, quartier generale della Fabbrica del Vapore, luogo di lavoro per dipendenti comunali e frequentata da associazioni, artisti e cittadini utenti.
Rimangono del tutto ignote le ragioni per cui durante i recenti lavori di ristrutturazione della Palazzina non sia stato rimosso l’amianto presente, né censiti i luoghi inquinati da questo pericoloso materiale.
Immediatamente abbiamo richiesto la bonifica dell’intera Palazzina da tutti gli MCA presenti, per garantire l’abbattimento dei fattori di rischio per i lavoratori e i numerosi frequentatori, derivanti dall’esposizione all’amianto, trovandoci spesso di fronte a muri invalicabili dietro i quali l’Amministrazione cercava di minimizzare, tant’è che inizialmente la stessa non si rendeva disponibile ad accogliere le nostre richieste.
Grazie agli interventi congiunti di RLS, di USB (Unione Sindacale di Base), di AIEA Associazione Italiana Esposti Amianto, di Medicina Democratica, del Comitato per la Difesa della salute nei luoghi di lavoro e nel territorio e, non ultimo, della Consigliera Anita Sonego del Gruppo Consiliare “Sinistra per Pisapia”, che ha presentato un’interrogazione in Consiglio Comunale, siamo riusciti a far cambiare opinione alla Giunta, che attraverso atto formale risponde che procederà alla bonifica e che “i lavori, già inseriti nel bilancio di previsione 2015, sono in fase di assegnazione e partiranno verso la metà del 2016”.
OTTIMO RISULTATO! ERA L’OBIETTIVO CHE CI ERAVAMO PREFISSATI: GARANTIRE SALUTE E SICUREZZA PER TUTTI I FREQUENTATORI DELLA FABBRICA DEL VAPORE
Chiaramente da qui all’inizio dei lavori non staremo a guardare speranzosi, ma continueremo a vigilare operando in coerenza con il lavoro fin qui svolto, con l’augurio che l’impegno preso dall’Amministrazione non si risolva con una promessa da marinaio, anzi peggio, una promessa preelettorale!
Anzi proprio perché non sappiamo quale sarà la Giunta che guiderà Milano dalla metà del 2016, chiediamo che gli impegni assunti da questa Giunta siano presi in carico anche dalla Giunta futura!
Chiediamo altresì proprio ai candidati sindaci, partendo dai candidati alle primarie nei propri schieramenti, quali impegni intendano assumersi, una volta eletti, per garantire salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, a partire dagli spazi demaniali – scuole comprese – e dalle case popolari.
Purtroppo l’amianto è stato molto utilizzato e molto bisogna ancora fare per bonificare edifici pubblici e privati. Sarebbe importante quindi finanziare e avviare progetti di bonifica, ma anche sorveglianza sanitaria e finanziamenti pubblici per la ricerca di cure, ad oggi inesistenti, per le patologie causate dall’amianto.
Per info e contatti: - Massimo Chiodaroli (RLS USB) cell. 338 8847315 –
Margherita Napoletano (coord. RLS USB) 347 4144517 – Fulvio Aurora (AIEA) cell. 3392516050 –
Michele Michelino (Comitato per la Difesa della Salute nei Luoghi di Lavoro e nel Territorio) cell.3357850799
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