Genitori tarantini -
Ci rivolgiamo a tutti gli italiani che ci seguono.
Questi fumi, adesso stanno coprendo la nostra città, Taranto. Ci chiediamo se la notte basta chiudersi in casa e sprangare le finestre. D'inverno forse possiamo limitare i danni, anche se durante
il giorno i fumi non si interrompono e noi usciamo, andiamo a lavorare e..respiriamo.
Ci chiediamo come è possibile che nessuno faccia qualcosa per aiutarci.
Ci chiediamo come possono personaggi come Landini non avere un minimo di comprensione nei confronti di un territorio che conta oltre 580.000 abitanti, se contiamo tutta la provincia. E tutto
questo per una produzione che crea inquinamento, morte, malattie, e la privazione di posti sicuri nella mitilicoltura, nella pesca, nell'allevamento, nell'agricoltura. Migliaia di posti di lavoro
che si stanno perdendo per una fabbrica che sta andando a pezzi, che impedisce una retroportualita' che come negli altri porti italiani garantirebbe migliaia di posti di lavoro. Abbiamo uno dei
più grandi porti italiani, ma è sacrificato come sono sacrificate le nostre vite.
È tutta una follia.